La turcata è una ricetta antica e autentica della città di Fabriano, nelle Marche. Questo dolce è profondamente legato alla tradizione contadina e viene tramandato di generazione in generazione, mantenendo vivi i sapori di una volta. Realizzato con ingredienti semplici e genuini, è un dolce che parla di legami familiari e di momenti conviviali, evocando i tempi in cui le famiglie si riunivano attorno al focolare per condividere cibi preparati con cura.
Ingredienti per la Turcata
- 1 kg di farina di granturco
- Una manciata di farina di grano
- 1 bicchiere abbondante di sapa o miele
- 200 g di uva secca
- 200 g di uva fresca
- 200 g di zucchero
- 1 bicchiere d’olio
- Cannella in polvere (a piacere)
- Una presa di sale
- 500 ml di acqua bollente
Preparazione
- In una terrina, mescola tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta morbida.
- Versa il composto in una teglia o, preferibilmente, in un recipiente di rame alto e stretto: questo aiuterà a ottenere delle fette più uniformi e belle una volta cotta.
- Cuoci la turcata sul focolare con la brace sopra e sotto per circa un’ora. La cottura tradizionale su focolare contribuisce a darle il sapore autentico e leggermente affumicato che caratterizza questa antica preparazione.
Curiosità e Tradizioni
La turcata è un dolce che risale a tempi antichi, quando gli ingredienti come la farina di granturco erano alla base dell’alimentazione quotidiana delle famiglie contadine. Grazie alla semplicità e alla versatilità della ricetta, la turcata è diventata un dolce amatissimo, soprattutto nelle famiglie fabrianesi.
Un elemento fondamentale di questa ricetta è la sapa, un condimento dolce ottenuto dalla riduzione del mosto d’uva. La sapa era un’alternativa economica allo zucchero e veniva largamente usata in molte preparazioni dolci delle Marche e di altre regioni italiane. Il suo sapore ricco e caramellato dona alla turcata una nota unica, che si sposa perfettamente con la dolcezza dell’uva e la delicatezza della cannella.
La cottura sul focolare è un altro aspetto che rende speciale questa ricetta. In passato, infatti, le cucine delle case contadine erano dotate di grandi camini, dove si cuocevano sia i cibi salati che quelli dolci. Cuocere la turcata con la brace sopra e sotto consente di ottenere una consistenza soffice all’interno e una leggera crosticina dorata all’esterno.
La Turcata Oggi
Oggi, la turcata è ancora amata e preparata nelle case fabrianesi, soprattutto durante le feste e le ricorrenze tradizionali. È un dolce che evoca memorie e sapori antichi, ed è ancora nel cuore di chi ha vissuto quei tempi, come ricorda la frase “Antica ricetta fabrianese popolarissima, ancora viva nel ricordo di chi ha cinquant’anni e passa.”
Con questo dolce, possiamo assaporare non solo un pezzo di storia, ma anche un legame con la cultura e la tradizione della regione Marche. Prova a preparare la turcata e immergiti nei sapori di una volta, riportando in vita una ricetta che continua a resistere al passare del tempo.