L’anguilla marinata è una specialità tradizionale italiana, preparata soprattutto durante il periodo natalizio. La marinatura conferisce a questo piatto un gusto intenso, perfetto per chi ama i sapori decisi e aromatici. Questa ricetta antica viene tramandata di generazione in generazione, portando con sé i profumi e i sapori delle feste di un tempo.
Ingredienti
- 500 g di anguilla pulita e tagliata a pezzi (senza testa)
- Aceto a piacere
- Succo di 3 limoni
- 3 spicchi d’aglio
- Foglie di alloro
- Un ciuffo di salvia
- Rametti di rosmarino
- Sale e pepe
Preparazione
1. Preparazione della Marinatura
- La preparazione dell’anguilla marinata inizia almeno tre giorni prima della vigilia di Natale, poiché il tempo di marinatura è essenziale per ottenere il sapore caratteristico.
- In una pentola, porta a ebollizione l’aceto con il succo di limone, l’aglio, la salvia e il rosmarino. Le foglie di alloro andranno aggiunte solo successivamente.
2. Cottura dell’Anguilla
- In una padella di ferro, fai rosolare l’anguilla nel proprio grasso a fuoco basso insieme alle foglie di alloro, che aggiungono un tocco aromatico particolare.
- Assicurati di girare i pezzi di anguilla di tanto in tanto per una cottura uniforme e per fare in modo che assorbano il profumo dell’alloro.
3. Marinatura e Conservazione
- Scola i pezzi di anguilla dalla padella e disponili in una terrina di coccio.
- Versa la marinata calda sui pezzi di anguilla, assicurandoti che siano completamente coperti dal liquido.
- Chiudi la terrina e riponila in un luogo fresco. Ogni quattro o cinque ore, agita delicatamente la terrina per “cullare” l’anguilla, in modo da rinnovare il contatto con la marinata e ridistribuire i sapori.
4. Riposo e Servizio
- L’anguilla marinata si conserva a lungo, rendendola perfetta anche per essere gustata nei giorni successivi alle festività. Questo piatto non solo acquista sapore con il tempo, ma è anche simbolo di tradizione e memoria culinaria.
Consigli per Servire
Servi l’anguilla marinata a temperatura ambiente, magari accompagnata da crostini di pane tostato o con una semplice insalata di stagione. La sua combinazione di sapori acidi e aromatici la rende un antipasto ideale per aprire un pranzo natalizio, ma è perfetta anche come portata principale per una cena invernale.
Curiosità Storiche
La tradizione di marinare l’anguilla ha radici molto antiche. Nel Medioevo, si riteneva che il pesce potesse portare a disturbi della digestione e debilitazione dei nervi. Per ovviare a questi effetti, si utilizzava una marinatura a base di aceto e alloro, ingredienti che erano considerati benefici per la salute. Questo metodo di preparazione si è mantenuto fino ai giorni nostri, trasformando l’anguilla marinata in un piatto che porta con sé un pezzo di storia e cultura italiana.
L’anguilla marinata non è solo un piatto, ma una vera e propria esperienza culinaria che riporta ai sapori antichi e alla tradizione italiana, perfetta per chi desidera riscoprire le eccellenze gastronomiche del nostro territorio.