Le Besquesce sono una ricetta antica, tramandata di generazione in generazione e ancora oggi preparata a Montelago di Sassoferrato, nelle Marche. Questo dolce rustico, che può essere gustato caldo o freddo, è un inno alla semplicità e alla genuinità degli ingredienti locali. La combinazione di uova, farina, zucchero e un tocco di Mistrà conferisce a queste frittelle un sapore autentico e inconfondibile.
Ingredienti per Le Besquesce
Per realizzare le Besquesce come da tradizione, assicurati di utilizzare ingredienti freschi e di alta qualità:
- Mezzo chilo di farina di grano
- Quattro uova
- Quattro cucchiai di zucchero
- Mezzo bicchiere di Mistrà (un liquore all’anice tipico delle Marche)
- Una dose di lievito per dolci
- Scorza di limone grattugiata (per un tocco di freschezza)
- Strutto (per la frittura)
- Miele (per condire)
Preparazione
Preparare le Besquesce richiede pochi passaggi, ma è fondamentale seguire con attenzione ogni dettaglio per ottenere un dolce morbido e fragrante.
- Prepara l’impasto: In una terrina capiente, sbatti le uova con i quattro cucchiai di zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Questo passaggio permette di incorporare aria, dando alle frittelle una consistenza soffice.
- Aggiungi gli ingredienti aromatizzanti: Unisci il mezzo bicchiere di Mistrà e la scorza di limone grattugiata. Il Mistrà conferisce alle Besquesce un profumo inebriante e un sapore leggermente anice, mentre il limone aggiunge una nota fresca e agrumata.
- Incorpora la farina e il lievito: Aggiungi gradualmente la farina setacciata insieme al lievito per dolci, continuando a mescolare. L’impasto deve risultare morbido e ben amalgamato, facile da lavorare ma non troppo liquido.
- Friggi le Besquesce: Scalda lo strutto in una padella ampia. Quando lo strutto è ben caldo, versa l’impasto a cucchiaiate nella padella, creando delle piccole frittelle. Friggile fino a doratura su entrambi i lati, assicurandoti che l’interno rimanga morbido e soffice.
- Scola e condisci con il miele: Una volta dorate, scola le Besquesce dall’eccesso di strutto e adagiale su carta assorbente. Infine, condisci generosamente con miele, preferibilmente di produzione locale per esaltare ulteriormente il gusto autentico del territorio.
Consigli per Gustare le Besquesce
Le Besquesce sono perfette da gustare sia calde che a temperatura ambiente. Tradizionalmente, vengono servite come dolce per concludere un pasto, oppure come golosa merenda pomeridiana. Il miele che le ricopre aggiunge una dolcezza naturale, bilanciando il sapore leggermente alcolico del Mistrà e l’aroma fresco del limone.
Origini e Tradizione
Questo dolce è profondamente legato alla cultura contadina della zona di Montelago di Sassoferrato, dove la ricetta è rimasta invariata nel tempo. L’uso di ingredienti semplici e locali rispecchia la filosofia di vita di un tempo, quando la cucina era basata su ciò che offriva il territorio. Anche oggi, le Besquesce rappresentano un dolce di aggregazione, spesso preparato in occasione di feste e celebrazioni locali.
Abbinamenti Consigliati
Per accompagnare le Besquesce, si consiglia un buon vino dolce locale, come la Vernaccia di Serrapetrona, un vino aromatico e frizzante che ben si sposa con la dolcezza del miele e il gusto leggermente anice delle frittelle. Un’alternativa interessante è un bicchiere di vino cotto marchigiano, che richiama il sapore antico delle campagne marchigiane.
Conclusione
Le Besquesce sono più di un semplice dolce: sono un viaggio nella storia e nelle tradizioni delle Marche, un assaggio autentico del passato. Ogni morso racchiude il sapore delle materie prime locali e la passione per la cucina semplice e genuina. Preparare le Besquesce significa mantenere vive le tradizioni e condividere con amici e familiari il gusto di una volta. Che tu le prepari per un’occasione speciale o semplicemente per riscoprire i sapori di casa, queste frittelle saranno sempre un successo.
