I Maritozzi Fabrianesi sono una delizia della tradizione dolciaria marchigiana, originaria della zona di Fabriano. Questi dolci, preparati soprattutto nel periodo della Quaresima, si trovavano un tempo nelle caffetterie, diventando un piacevole accompagnamento per il vino o il cioccolato. I Maritozzi Fabrianesi sono morbidi panini dolci arricchiti con uvetta e aromatizzati con scorza d’arancia, un’esplosione di sapori che richiama la semplicità e la genuinità della cucina marchigiana.
Ingredienti
Per preparare i Maritozzi Fabrianesi, occorrono:
- 1 kg di massa di pane
- 150 g di zucchero
- 200 g di uvetta secca
- Un bicchiere di olio d’oliva
- Due dosi di vaniglia
- Scorza d’arancia tritata
Per la glassa, conosciuta come viacca:
- 1 chiara d’uovo battuta
- 1 cucchiaino di zucchero
- Qualche goccia di rum
Preparazione
- Mettete l’uvetta secca a bagno in una tazza, per ammorbidirla.
- Lavorate la massa di pane, incorporando gradualmente lo zucchero, l’olio e la vaniglia.
- Stendete l’impasto con un mattarello in una sfoglia spessa e tozza, dove andrete ad aggiungere l’uvetta.
- Impastate nuovamente con energia, aggiungendo un po’ dell’acqua di ammollo dell’uvetta per ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
- Formate una pagnotta e lasciatela riposare.
- Dividete l’impasto in piccoli panini allungati e ovali, che richiamano la forma della spola del tessitore, un simbolo legato alla tradizione locale.
- Lasciate lievitare in un ambiente caldo, al riparo dalle correnti d’aria, fino a raddoppio.
- Disponete i maritozzi su una placca unta e cuoceteli nel forno a legna fino a doratura, ottenendo un colore simile all’oro antico.
- Appena sfornati, spennellate la viacca sui maritozzi caldi per aggiungere un tocco dolce e leggermente alcolico.
Curiosità e tradizione
I Maritozzi Fabrianesi sono un dolce antico, simbolo della Quaresima e della tradizione dolciaria di Fabriano. La forma ovale e allungata, simile a una spola, richiama un elemento legato alla tessitura, un’attività che ha storicamente rivestito grande importanza nella regione. La viacca, una glassa leggera a base di albume, zucchero e rum, conferisce una nota dolce che contrasta perfettamente con il sapore semplice e rustico del maritozzo.
Nel Lazio, i maritozzi sono arricchiti con pinoli e scorza di arancia candita, creando una versione più ricca di questo dolce. La variante marchigiana, tuttavia, è caratterizzata da ingredienti più semplici, che esaltano il sapore naturale dell’uvetta e dell’arancia.
Un dolce per ogni occasione
I Maritozzi Fabrianesi sono perfetti da gustare a colazione o come spuntino pomeridiano, magari accompagnati da un bicchiere di vino dolce o una tazza di cioccolata calda. Questo dolce rappresenta un esempio di come le tradizioni culinarie italiane siano legate alla stagionalità e alla semplicità degli ingredienti, senza rinunciare al gusto.